Lipofilling
Il trattamento lipofilling è una procedura estetico-chirurgica necessaria per il rimodellamento del corpo e finalizzata all’aumento del volume di zone svuotate o poco sporgenti.
L’intervento di lipofilling è conosciuto anche come intervento di lipostrutturazione e prevede l’aspirazione di quantità di grasso da una zona “donatrice” per il trapianto in una differente zona: l’adipe prelevato dal corpo verrà reintrodotto nella zona desiderata come fosse un filler, con la sola differenza che il filler stesso è una sostanza prodotta dal proprio corpo.
Numerosi trattamenti di lipofilling sono richiesti, molto spesso, dalle donne per volumizzare glutei e polpacci, seno e viso e per migliorarne l’aspetto.
Col trattamento di lipofilling si potrà correggere il proprio filo corporeo, alterato da età avanzata, stress, diete fallite, eccessivo dimagrimento o continua esposizione a radiazioni UV o artificiali.
Lipoffiling: come funziona?
L’idea del lipofilling ricalca le funzionalità dei comuni filler: aiuta a ritoccare gli inestetismi tipici dell’età che avanza, aiuta a rimodellare i volumi e correggere le imperfezioni della pelle.
L’unica differenza è la sostanza utilizzata: mentre nel filler è l’acido ialuronico l’elemento principale, nel lipofilling si utilizza il proprio tessuto adiposo (comunemente il proprio grasso) prelevato direttamente dal paziente. Definito questo aspetto, possiamo comprendere come il rischio di intolleranza e reazione alla sostanza iniettata si riduca di molto nel trattamento di lipofilling. Inoltre, nel filler, acido ialuronico e collagene sono completamente riassorbiili (l’effetto “ringiovanimento” sparisce dopo 3-12 mesi dal trattamento) mentre il lipofilling può essere considerato un trattamento semipermanente: solo una percentuale di grasso trapianto viene riassorbito (30%-40%) mentre il resto rimane sito nella zona trattata. Pensare, però, che il trattamento sia subito stabile ed efficace è sbagliato: si stima che una donna che vuole ringiovanire il proprio aspetto, debba sottoporsi a tre interventi di lipofilling, a distanza di 6 mesi l’uno dall’altro.
L’obiettivo principale del trattamento di lipofilling è il ringiovanire il proprio corpo e migliorare l’aspetto estetico. Il lipofilling trova utilità per:
- Definire zigomi, guance e mento
- Ridisegnare i lineamenti del viso
- Spianare le rughe
- Volumizzare le labbra sottili
- Riempire glutei e polpacci
- Rimodellare il seno cadente e poco sporgente
Gli interventi su viso e corpo sono ben distinti.
Oltre che per fini estetici, il lipofilling può aiutare a riparare i tessuti lesi, favorendo la guarigione delle ferite. Recenti studi, infatti, hanno evidenziato come il tessuto adiposo possa essere considerato preziosa fonte di cellule staminali. Partendo da questo aspetto, le moderne tecniche di ingegneria tissutale hanno aperto la strada ad un utilizzo sempre più massivo del lipofilling. A tal proposito, si rivela efficace per:
- Correggere difetti post traumatici o chirurgici
- Guarire le piaghe da decubito
- Recupero post-ustioni
- Riempire aree cicatriziali
- Correggere fibrosi tissutali
Pre-intervento
La visita pre-operatoria è fondamentale sia per il paziente che per il chirurgo, utile per definire gli obiettivi e pianificare con cura l’intervento. E’, inoltre, necessaria per informare il medico di qualsiasi malattia (anche di poco conto) e riferire l’eventuale assunzione di farmaci sia nel presente che nel passato. Prima di sottoporsi al lipofilling, inoltre, è necessario riferire di eventuali interventi eseguiti su viso o altri parti del corpo. Prima dell’intervento, inoltre, fotografiamo la zona da trattare con lo scopo di eseguire un confronto prima e dopo il rimodellamento.
E’ anche importante non assumere antinfiammatori o acido acetilsalicilico (ad esempio aspirine) e smettere di fumare o astenersi dal fumo 4 settimane prima dell’intervento.
Come si svolge l’intervento?
L’intervento di lipofilling, di solito, viene eseguito con anestesia locale e sedazione in una giornata. In caso di lipofilling nel corpo, è possibile sottoporre il paziente ad anestesia generale (in questo caso aumenterà il tempo di degenza). E’ sufficiente, generalmente, una notte di ricovero.
Successivamente si procede con l’aspirazione di una nota quantità di grasso tramite canula: il grasso viene prelevato nelle zone più abbondanti, in seguito purificato e impiantato nella zona desiderata. Ad operazione conclusa verranno applicati bendaggi adeguati allo scopo di prevenire effetti collaterali, ad esempio edemi oppure ematomi.
Come si svolge l’intervento?
Nel periodo post operatorio, il paziente può subire indolenzimento o dolori dell’area trattata. Generalmente è possibile assumere farmaci antidolorifici che vengono prescritti da un medico. Ovviamente sono previste varie visite di controllo per monitorare, costantemente, i processi di guarigione. Dopo 2-4 settimane può essere effettuato il ritorno alle normali attività quotidiane (ma il recupero dipende anche dalla zona trattata). Risultati visibili solo 8-12 settimane.